Noi sosteniamo ed intendiamo promuovere queste idee, da tradurre in leggi .
Chiediamo ai nostri rappresentanti politici di appoggiarle e farsene promotori.
Riforma della classe politica
- Dimezzamento del numero dei Parlamentari in entrambe le Camere e dimezzamento del numero del personale politico remunerato in tutto il Paese, cioè per Regioni, Province e Comuni ed altri Enti.
- Il trattamento economico dei Parlamentari e di tutti gli altri eletti (Regioni, Province e Comuni ed altri Enti ) deve essere sottoposto a Referendum tra i relativi elettori ad ogni mandato o ad ogni modifica. Il Referendum deve essere a scelta tra varie opzioni, compresa l’opzione nulla.
Riforma Costituzionale
- Riforma dell’Articolo primo:
L’Italia è una Repubblica fondata sul rispetto e la promozione dei Diritti naturali, politici e civili del cittadino e della Persona.
- Introduzione di articoli specifici contro l’oppressione politica, giudiziaria e burocratica, in difesa del diritto di voto (no alla perdita dei Diritti passivi); della riservatezza della vita privata (no ad ogni forma di spionaggio); della libertà personale (limitazione massima di ogni misura preventiva) ed economica (libertà di svolgere l’attività che più piace).
- Separazione netta tra Potere Legislativo e Potere Esecutivo, e cioè tra chi emana le Leggi tributarie e stabilisce le tasse (Legislativo) e chi spende i soldi pubblici (Esecutivo): elezione diretta del Premier o del Presidente.
Chi decide le tasse, non spende; chi spende, non decide le tasse.
- Separazione netta tra Potere Giudiziario e Funzione inquirente.
Quest’ultima deve essere responsabile civilmente e penalmente delle proprie azioni e sottoposta a controlli da parte di organismi indipendenti od elettivi.
Chi giudica non porta in giudizio; chi porta in giudizio non giudica.
Difesa contro l’oppressione fiscale
- Abolizione di tutte le leggi illiberali in materia fiscale e finanziaria, le quali, oltre a non produrre alcun gettito aggiuntivo, provocano depressione, disaffezione e fuga di capitali, imprese e persone.
Tra queste: lo spionaggio informatico e bancario; l’inversione dell’onere della prova; l’abuso di diritto; il sequestro preventivo dei beni; il reato di riciclaggio e tutti quei reati e misure previste originariamente contro la Mafia, ed ora rivolte contro il cittadino che lavora e produce.
- Definizione del reato di frode fiscale come percentuale rispetto al dovuto, con misura non inferiore al 30%.
La quota minima prevista ora (30.000 euro) pone ogni imprenditore in continuo rischio di reato penale, per ogni minimo errore od irregolarità.
- Massimizzazione delle forme di gestione fiscale a forfait o a studio di settore, specie per le attività medio-piccole.
Difesa contro l’oppressione giudiziaria
- Applicazione del principio che chi giudica deve piacere ad entrambe le parti: diritto di ricusazione a propria discrezione del giudice, del collegio o della sede di giudizio (per una volta, all’inizio del procedimento).
- Le intercettazioni delle comunicazioni private possono essere autorizzate solo per fatti gravi (reati di sangue o di criminalità organizzata), ed utilizzate solo contro le persone e per i reati per le quali sono state autorizzate.
- L’Ufficio dal quale si ha fuga di notizie in modo sistematico (es. tre casi sulla stessa inchiesta), perde l’inchiesta, che passa ad altra Procura.
- Il Pubblico Ministero deve poter essere querelato, ed il giudizio è affidato ad una magistratura apposita indipendente o alla Giuria popolare.
Azione in Europa
- Elezione diretta del Presidente dell’Europa, titolare del Potere Esecutivo, responsabile di: Politica Estera, Difesa, Moneta, Grandi opere di interesse sovra nazionale, tra cui energia e trasporti.
- Richiesta di Commissione internazionale indipendente per inchiesta sull’azione della Magistratura in Italia contro la Libertà politica.